ECO-2 Pagamento per inerbimento delle colture arboree

L’ecoschema 2 prevede il mantenimento dell’inerbimento spontaneo o seminato nell’interfilare delle colture arboree o, per le colture arboree non coltivate in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma. Il pagamento è concesso, a tutti gli agricoltori attivi, come pagamento annuale compensativo per tutta la superficie oggetto di impegno.

IMPEGNI

  1. Mantenere, tra il 15 settembre dell’anno di domanda e il 15 maggio dell’anno successivo, su almeno il 70% della superficie oggetto di impegno, la copertura vegetale erbacea spontanea o seminata nell’interfilare o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma.
  2. Non eseguire il diserbo chimico nell’interfilare o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma.
  3. Non eseguire, durante tutto l’anno, lavorazioni del terreno nell’interfilare o, per le colture non in filare, all’esterno della proiezione verticale della chioma. È consentita la semina che non implichi la lavorazione del suolo.
  4. Gestire, durante tutto l’anno, la copertura vegetale erbacea esclusivamente mediante operazioni meccaniche di sfalcio, trinciatura-sfibratura della vegetazione erbacea.

Sono fatte salve le diverse disposizioni previste dai Servizi fitosanitari finalizzate al contenimento o eradicazione di fitopatie o di parassiti (ad esempio Xylella fastidiosa).

L’importo unitario previsto dal PSP è pari a 120 euro/ettaro e pari a 144 euro/ettaro nelle ZVN e N2000. Il pagamento è cumulabile con l’ecoschema 3 per la salvaguardia degli olivi di valore paesaggistico.