L’allegato I del Regolamento (UE) n. 907/2014 e del nuovo Regolamento Delegato (UE) n. 127/2022 della Commissione del 7 Dicembre 2021, all’art. 1, punto 4, lettera A, stabilisce che “il monitoraggio continuo è parte integrante delle normali e ricorrenti attività operative dell’organismo pagatore. A tutti i livelli, le operazioni quotidiane e le attività di controllo dell’organismo pagatore sono monitorate costantemente”.
Il monitoraggio continuo, oltre ad essere un obbligo regolamentare, rappresenta un efficace strumento di governance che consente di rilevare periodicamente i progressi compiuti e/o le eventuali criticità per le quali proporre specifiche azioni di indirizzo.
Le attività di supervisione e monitoraggio riguardano in particolare i seguenti aspetti:
- monitoraggio dei servizi tecnici responsabili dell’esecuzione dei controlli, finalizzato a garantire un’attuazione adeguata di regolamenti, orientamenti e procedure;
- esecuzione di modifiche per migliorare i sistemi di controllo nella loro globalità;
- revisione delle domande di aiuto e di pagamento inoltrate all’organismo pagatore nonché di altre informazioni che diano adito a sospetti di irregolarità;
- procedure di monitoraggio per prevenire e individuare frodi e irregolarità, con particolare riguardo ai settori di spesa esposti a un rischio significativo di frode o di altre gravi irregolarità.
Il monitoraggio continuo, in quanto attività legata a tutti i processi caratteristici dell’organismo pagatore, viene realizzato specificatamente dai servizi responsabili del procedimento e, in generale, dalla Unità Organizzativa Comunicazione e monitoraggio che provvede a stilare report periodici da sottoporre all’attenzione della direzione generale.
Manuale per la gestione dell’attività di monitoraggio OPR