A seguito della presentazione di una domanda di pagamento e dopo aver superato positivamente tutti i controlli previsti (amministrativi sul 100%; controlli territoriali, controlli oggettivi aziendali e controlli in loco su un campione), che determinano l’autorizzazione al pagamento, la domanda entra a far parte di un elenco di pagamento. Questo subisce ulteriori controlli ai fini dell’esecuzione del pagamento cioè prima di provvedere all’accreditamento della somma decretata sul conto corrente del beneficiario.
I pagamenti vengono eseguiti sul conto corrente tramite il codice IBAN indicato dall’interessato nel modulo di domanda ed inserito anche nel proprio fascicolo aziendale. Infine la somma viene sottoposta a contabilizzazione. I tre procedimenti, a norma di legge, sono segregati e di competenza di servizi differenti: Servizi Territoriali (insieme ai controlli automatici a sistema e agli organismi delegati) per i controlli di 1° livello; Servizi Autorizzazione, pagamenti e controlli FEAGA e FEASR per le autorizzazioni al pagamento; Servizio esecuzione pagamenti e Servizio Bilancio e contabilità rispettivamente per l’accreditamento delle somme decretate e per la loro contabilizzazione.
Anche dopo l’erogazione del contributo, sulla base della relativa misura, la ditta beneficiaria può subire un controllo “ex post” con l’obiettivo di valutare il mantenimento degli impegni assunti con la presentazione della domanda. Il controllo con esito negativo determina la restituzione, con la maggiorazione degli interessi, del contributo a suo tempo percepito.
Per visualizzare i pagamenti degli anni precedenti consultare il seguente link e selezionare la voce BENEFICIARI:
https://www.sian.it/pubbAimu/start.do (apri link in una nuova scheda)