ECO-3 Pagamento per la salvaguardia olivi di valore paesaggistico

L’ecoschema 3 è finalizzato a sostenere il mantenimento ed il recupero degli oliveti a valenza ambientale e paesaggistica, riconosciuti quale patrimonio del paesaggio agrario nel quale l’olivicoltura tradizionale svolge importanti funzioni ambientali quali la tutela della biodiversità agricola la prevenzione del dissesto idrogeologico e del rischio di incendi.

Sono considerati di particolare valore paesaggistico e storico quegli oliveti, anche in consociazione con altre colture arboree, con una densità minima di 60 piante ad ettaro e massima di 300 piante per ettaro o di 400 per ettaro se individuati dalla Regione e Provincia autonoma.  Il pagamento è concesso come pagamento annuale compensativo per tutta la superficie oggetto d’impegno.

IMPEGNI

  1. Garantire la potatura biennale delle chiome. L’olivicoltore deve dichiarare nel Piano di coltivazione il proprio piano di potatura ed è tenuto a presentare domanda anche nel secondo anno di impegno.
  2. Non eseguire bruciatura in loco dei residui di potatura, salvo diversa indicazione delle autorità competenti;
  3. Mantenere, per almeno un anno successivo a quello dell’adesione all’ecoschema, l’oliveto nello statu quo e non eseguire la conversione, anche attraverso infittimenti, in sistemi più intensivi.

L’importo unitario previsto dal PSP è pari a 220 euro/ettaro e pari a 264 euro/ettaro nelle ZVN e nelle zone Natura 2000.

Il pagamento è cumulabile con l’ecoschema 2 – inerbimento delle colture arboree o alternativamente con l’ecoschema 5 – misure specifiche per gli impollinatori.