Pagamento aiuti accoppiati (superfici o capi zootecnici)

L’aiuto accoppiato viene riconosciuto a specifici settori e produzioni nel rispetto di quanto previsto dal Capo 1, Titolo IV, art.52 del Regolamento (UE) 1307/2013 e dal DM n.5465 del 7 giugno 2018.
Il sostegno riguarda i seguenti settori:

  • Settore zootecnia Bovina da latte
  • Settore zootecnia Bovina da carne
  • Settore zootecnia Ovi – caprina
  • Settore Frumento duro, colture proteiche e proteaginose
  • Settore Riso
  • Settore Barbabietola da Zucchero
  • Settore pomodoro da industria
  • Settore Olio di Oliva

Annualmente vengono definite a livello nazionale le somme da destinare agli aiuti accoppiati, ripartendo percentualmente il valore per singola misura, in modo da individuare un importo unitario per singolo intervento.
Il sostegno accoppiato deve essere chiesto dall’agricoltore interessato nella domanda unica e, ai fini del percepimento del contributo, lo stesso agricoltore deve possedere il requisito di agricoltore in attività.
Di seguito sono riportati i principali criteri di ammissibilità per poter accedere ai premi:

  • Per i premi legati alla zootecnia, è necessaria la presenza nella domanda unica di almeno 3 UBA, inoltre gli allevamenti devono essere in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione
  • per i premi legati alle colture, la superficie complessiva richiesta in aiuto deve essere di almeno 5.000 mq.
  • Per i premi legati alle colture Seminative è previsto l’ulteriore impegno di portare avanti le coltivazioni con le normali pratiche colturali e tenere in campo le colture sino alla:
  • maturazione dei semi (nei casi di frumento, riso, soia, leguminose da granella, oleaginose)
  • fioritura (erbai di leguminose)
  • maturazione della radice (nel caso della barbabietola da zucchero)
  • piena maturazione delle bacche (nel caso del pomodoro da industria)

Elenco degli aiuti
Tabella delle misure relative alle colture e la distribuzione geografica
Tabella delle misure zootecniche