La domanda unica può essere presentata solo da un soggetto titolare di un fascicolo aziendale aperto presso un Centro di Assistenza Agricola (CAA) convenzionato con l’organismo pagatore ARGEA al quale è stato conferito il mandato di rappresentanza.
La domanda deve essere presentata entro i termini previsti dalle Istruzioni operative ARGEA dell’anno di domanda, recandosi presso il CAA mandatario del fascicolo aziendale o per il tramite di un libero professionista abilitato.
Condizione fondamentale per il buon esito della domanda, è essere agricoltore in attività, secondo le modalità descritte dalle circolare di AGEA Coordinamento n. 12874 del 22 febbraio 2023 e dalle Istruzioni operative di campagna.
Inoltre occorre che, entro il termine del 15 maggio dell’anno di domanda, i titoli di possesso dei terreni e/o i capi di bestiame, per i quali si chiede il pagamento, risultino correttamente registrati: i titoli di possesso dei terreni sul fascicolo aziendale; i capi di bestiame nella Banca Dati Nazionale della Zootecnia (BDN) nella quale il dichiarante deve risultare detentore degli stessi.
Infine se la ditta richiede il pagamento di premi disaccoppiati, il richiedente deve possedere i titoli di pagamento sul suo portafoglio nel Registro Nazionale Titoli o aver presentato Domanda di Accesso alla Riserva Nazionale Titoli (DAR) contestualmente alla domanda unica.